Fabian Ruiz Pena, meglio noto come Fabian, nasce in Spagna più precisamente a Los Palacios y Villafranca il 3 aprile 1996.
Dal 2004 entra a far parte delle giovanili del Betis con il quale riesce ad esordire in prima squadra nel 2014 in Segunda Division vincendo lo stesso anno il campionato ed approdando in Liga nella quale l’anno successivo riesce ad esordire. Viste le poche presenze a gennaio passa all’Eibar dove riesce a collezionare 18 presenze ma nonostante l’ottimo approccio di Fabian a fine anno non riuscì ad evitare la retrocessione.
L’ottima qualità delle sue prestazioni convinsero Quique Sestien, allenatore del Betis, a dare in mano a Fabian le chiavi del proprio centrocampo. Con le 35 presenze dell’ultima stagione contribuisce all’approdo dei los Verdoblancos all’Europa League.
In questa sessione di mercato è passato al Napoli grazie al pagamento della clausola rescissoria di 30 milioni di euro battendo la concorrenza di grandi club come Real Madrid e Barcellona che da tempo avevano messo gli occhi su di lui.
CARATTERISTICHE FISICO – TECNICHE
I suoi 189 cm per i 70 kg lo rendono un giocatore molto abile tecnicamente ma allo stesso tempo un leader nel gioco aereo.
Centrocampista molto duttile con la possibilità di giocare in tutte le posizioni del reparto come il mediano, mezz’ala o trequartista. Nella squadra di Quique Sentièn ricopriva il ruolo di centrocampista centrale nella mediana a cinque del suo 1-3-5-2.
Tra le sue migliori caratteristiche spicca il piede mancino, con un tocco di palla delicato ed una precisione sopraffina, che lo rende uno dei migliori talenti emergenti del calcio spagnolo.
È un giocatore che riesce a garantire equilibrio alla propria squadra prediligendo il gioco d’attacco garantendo comunque copertura nella fase di non possesso.
FASE DI POSSESSO
Fabian nei los Verdoblancos ricopriva il ruolo di unione tra il centrocampo e l’attacco posizionandosi nella zona di rifinitura (tra difesa e centrocampo avversario) nel 1-3-4-1-2 nella fase di possesso della propria squadra.
Come si può vedere nella figura seguente in fase di costruzione, prediligendo il Betis un attacco diretto, Fabian riesce a farsi trovare tra le linee liberandosi dalla marcatura avversaria per poter ricevere palla, eludere la linea di mediana avversaria, ed affrontare quella difensiva grazie anche al compagno di reparto, Boudebouz, che attira l’attenzione avversaria su di lui grazie al movimento incontro al portatore palla.
Se la palla si trova in zona offensiva i compagni d’attacco, Sanabria e Loren, sono molto abili a creargli degli spazi per la specialità della casa: gli inserimenti. Oppure sempre i due compagni del reparto avanzato riescono ad abbassare i due difensori centrali (DC) avversari per lasciare lo spazio a Fabian Ruiz per sfruttare il tiro dalla distanza con il mancino chirurgico.
FASE DI NON POSSESSO
Nella fase di non possesso il Real Betis si schiera con un 1-4-4-2 con Fabian Ruiz che ricopre il ruolo di uno dei due centrali di centrocampo. Questi due hanno un compito differente ossia uno attacca costantemente il mediano avversario, anche se molto basso, e l’altro copre. L’uomo incaricato di questo attacco al mediano è proprio Fabian che, essendo molto rapido, riesce ad accorciare subito non dando tempo e spazio all’avversario di girarsi e scoprire la palla a volte coadiuvato dal proprio compagno del reparto avanzato (Sanabria nell’immagine qui di seguito). Molto spesso Fabian riesce a riconquistare palla e riattaccare immediatamente sfruttando la disorganizzazione avversaria.
Quest’ottima capacità di riconquista palla lo porta ad un pressing assiduo quando il gioco avversario si sviluppa sugli esterni. Non si tratta di un pressing casuale fatto inconsciamente da lui ma è sempre organizzato in quanto i suoi compagni (CC, ED, ES) stringono nella zona in cui si trova la palla dando copertura a Fabian.
CONCLUSIONI
Fabian Ruiz Pena è un giocatore che riesce ad eseguire perfettamente tutte le fasi di gioco:
- Fase di possesso facendosi trovare alle spalle dei centrocampisti avversari, riesce a fare da collante tra centrocampo e attacco partecipando alla finalizzazione;
- Fase di non possesso attaccando il mediano avversario per una riconquista in zona ultraoffensiva;
- Transizione positiva per un attacco immediato dopo aver riconquistato palla
- Transizione negativa aggredendo immediatamente l’avversario che ha riconquistato palla
Si tratta di un giocatore completo che farebbe comodo a molte squadre nel nostro campionato.
Bravi i dirigenti del Napoli che sono riusciti a bruciare sul tempo la concorrenza dei più grandi club assicurandosi uno dei migliori talenti del calcio europeo. Sicuramente nella prossima stagione sportiva sentiremo parlare di questo Fabian Ruiz Pena, meglio noto come Fabian, e del suo piede sinistro.