INTRODUZIONE
Il 4 giugno 2019 viene ufficializzato come allenatore del Siviglia lo spagnolo Julen Lopetegui.
Lopetegui non viene da anni esaltanti; esonerato dal Real Madrid l’anno prima e allontanato dalla Nazionale spagnola a causa dello “scandalo” del contratto firmato con il Real Madrid prima del Mondiale in Russia quando era il ct della Spagna. Tutti però si ricordano del suo lavoro fatto con le nazionali giovanili e soprattutto con l’Under 21 spagnola con cui vinse l’Europeo di categoria nel 2013. Quella nazionale era composta da ottimi giocatori che poi sono esplosi e si sono dimostrati dei veri fenomeni tra cui Thiago Alcantara, Isco, ecc., ma aveva anche un gioco molto propositivo, bello da vedere ed efficace; quella Spagna giocava un gran bel calcio, incantava. Soprattutto grazie a quel ricordo, il Siviglia si è convinto a ingaggiare Lopetegui come allenatore.
A gennaio il Siviglia si è rinforzata soprattutto con l’acquisto di Suso dal Milan, giocatore che Lopetegui conosce bene, lo ha avuto nelle giovanili spagnole, e sicuramente lo saprà sfruttare nel modo giusto. Il Siviglia sta avendo ottimi risultati.
Nonostante ciò, dal punto di vista del gioco espresso, la squadra non ha fatto vedere ancora tutto il potenziale, perché non ha i giocatori adatti al 100% per esprimere un gioco di qualità, soprattutto a centrocampo. Nonostante ciò i risultati non sono mancati e gli stanno dando ragione.
FORMAZIONI e TABELLINO GARA
- Getafe (4-4-2): D.Soria (13), D.Suarez (22), D.Dakonam (2), Chema (6), O.Mathias (17), A.Nyom (12) (71’ Kenedy), O.Etebo (5) (58’ M.Arambarri), N.Maksimovic (20), M.Cucurella (15), J.Molina (19), Deyverson (14) (46’ A.Rodriguez). A disp.: M.Arambarri (18), E.Cabaco (4), L.Chichizola (1), Kenedy (25), J.Mata (7), A.Rodriguez (9), D.Timor (24). All.: P.Bordalas
- Siviglia (3-4-3): T.Vaclik (1) (46’ Bono), J.Kounde (12), N.Gudelj (17), D.Carlos (20), J.Navas (16), J.Jordan (24),Fernando (25) (78’ O.Torres), S.Reguilon (23), Suso (14) (72’ S.Gomez), L.de Jong (19), L.Ocampos (5). A disp.: E.Banega (10), Bono (13), Y.En Nesyri (15), S.Gomez (3), R.Lopes (7), O.Torres (21), F.Vazquez (22). All.: J.Lopetegui
- Arbitro: J.Fernandez
- Marcatori: 43’ L.Ocampos (5), 67’ Fernando (25), 75’ J.Kounde (12)
- Ammoniti: M.Cucurella (15), O.Etebo (5), S.Reguilon (23), A.Nyom (12), J.Kounde (12), J.Molina (19), D.Dakonam (2), Chema (6), N.Maksimovic (20), J.Navas (16)
SISTEMI DI GIOCO
- Base: 3-4-3
- Offensivo: 3-4-3 (o 3-4-2-1)
- Difensivo: 5-4-1
FASE DI POSSESSO
Il Siviglia in fase di possesso è messa in campo con un 3-4-3. La costruzione avviene prevalentemente con lanci lunghi, attacco diretto, da parte del portiere o uno dei tre centrali sulla prima punta de Jong, bravo di testa, con un gran fisico, abile a giocare spalle alla porta, a proteggere palla, nelle sponde e spizzate e a far salire la squadra, ottimo finalizzatore ma lento e macchinoso. Il Siviglia, avendo come centrocampisti centrali due giocatori come Fernando e Jordan, grandi incontristi, capaci di tanta corsa, ottimi recuperato di palloni ma poco tecnici, preferisce saltare il centrocampo e andare subito ad attaccare la difesa avversaria; cerca cosi di sfruttare le sponde della prima punta per i centrocampisti centrali e l’ala destra Suso che vengono a supporto o principalmente gli inserimenti di Ocampos, l’ala sinistra, che si butta dentro alle spalle della difesa e di de Jong per sfruttare le sue spizzate aeree.

Le poche volte che la squadra decide di costruire dal basso forma un rombo di costruzione con il portiere, i due centrali esterni di difesa si allargano e il difensore centrale si alza e automaticamente i due esterni di centrocampo si allargano e si alzano sulla fascia; i 3 centrali o il portiere cercano sempre l’esterno largo sulla fascia che poi va diretto sulla prima punta de Jong.
La linea di centrocampo a 4 è spezzata, spesso scaglionata. Le due ali Suso e Ocampos si accentrano in fase di possesso e vanno in posizione di trequartisti dietro alla prima punta (si forma cosi un 3-4-2-1), per sfruttare lo spazio tra le linee davanti alla linea di difesa avversaria e aiutare cosi la manovra palla a terra, per dare soluzioni di sponda o spizzata a de Jong e per lasciare libere le fasce per l’avanzata dei due esterni Navas e Regullion.
L’attacco alla porta avversaria avviene principalmente in 4 modi: come detto in precedenza, si cerca la prima punta con lanci lunghi, questa con le sue spizzate prova a mandare in porta Ocampos che si inserisce alle spalle della difesa avversaria; ricevuta palla tra le linee grazie al lavoro sporco di de Jong si cercano gli esterni di centrocampo Navas o Regullion, larghi sulla fascia, bravi nel crossare, tecnici, con ottimi piedi, che grazie a triangolazioni sull’esterno con il centrocampista o l’ala di quella catena laterale, vanno sul fondo e crossano al centro dell’area, per inserimento dei centrocampisti o per Ocampos che attacca spesso il secondo palo; si cerca Suso tra le linee o largo sulla fascia destra, il quale riceve palla sempre da fermo, non va mai in profondità, viene sempre incontro, tende ad accentrarsi, da ottimo tiratore mancino qual’è, molto tecnico. Suso prova a calciare dal limite dell’area principalmente a giro sul secondo palo o cerca con un passate Ocampos che si butta dentro l’area di rigore, alle spalle della difesa avversaria; altra alternativa è Ocampos che si smarca preventivamente sull’esterno e cerca spazio per poi puntare difensore avversario e attaccare la porta.
TRANSIZIONE OFFENSIVA
Recuperata palla nella metà campo difensiva, il Siviglia tiene il pallone, consolida il possesso, fa un giro palla a centrocampo in zona centrale e laterale per attirare pressione avversaria e andare poi con un cambio gioco, tramite attacco diretto, sull’esterno di fascia dove c’è campo libero. Se si è in difficoltà per la pressione avversaria si cerca sempre la prima punta de Jong con lancio lungo.
Se invece recupera palla nella metà campo offensiva si cerca Ocampos, che si smarca preventivamente sull’esterno, principalmente sulla fascia sinistra, cerca spazio e punta l’avversario; Ocampos è molto bravo a puntare e saltare l’uomo, molto agile e veloce, bravo negli inserimenti e abile anche in zona gol.
FASE DI NON POSSESSO
Il Siviglia in fase di non possesso si mette in campo con un 5-4-1, con linea di centrocampo a 4 sempre scaglionata. Nella metà campo offensiva solo la prima punta de Jong va a pressare i difensori avversari e il portatore di palla dando così fastidio alla costruzione bassa avversaria, invece il resto della squadra si compatta, cerca di chiudere linee di passaggio avversarie, cerca di bloccare scarichi verticali e lasciando all’avversario solo lo scarico dietro o orizzontale. Quando la palla è nella metà campo offensiva la linea di difesa a 5 è molto alta, non sempre ben allineata; con lancio lungo della squadra avversaria scappa all’indietro in copertura.

Quando la palla è nella metà campo difensiva e nelle zone laterali difensive la linea di difesa a 5 si abbassa, va in copertura fino dentro l’area di rigore; i due centrocampisti centrali si abbassano e fanno densità davanti alla linea difensiva per dare una mano in non possesso. Le due ali danno una mano ai due esterni di centrocampo, nella loro zona di campo, a raddoppiare e coprire per difendere meglio con l’aiuto anche dei difensori centrali esterni; frequenti anche le catene e i raddoppi laterali in fase difensiva.
La linee di difesa è scaglionata, presenta diagonale corta e una sola linea di copertura; su lanci lunghi o filtranti avversari, uno dei tre centrali cerca sempre l’anticipo sull’attaccante avversario, il più delle volte esce il centrale Gudelj, alto, gran fisico, bravo di testa, regista difensivo, un po’ lento e macchinoso, che viene coperto dai due centrali difensivi esterni , Kounde e Carlos, che rimangono più dietro in linea per coprire eventuali errori o palle che passano; rimangono più spesso loro a coprire perché sono più veloci e abili nelle chiusure, soprattutto in campo aperto.
TRANSIZIONE DIFENSIVA
Persa palla il Siviglia cerca subito di recuperarla con un contropressione aggressivo. Frequente il raddoppio, la gran densità in zona palla, ottima la pressione alta con 2/3 giocatori in zona palla, anche in zona laterale, per non far ragionare avversario, intercettare passaggi per compagni avversari vicini e recuperare così subito palla in zona offensiva.

Se la pressione non ha effetto e viene superata allora si scappa all’indietro, copertura, ripiegamento difensivo.
ANALISI SWOT
- Gli esterni di fascia: Navas, esterno destro di piede destro, e Regullion, esterno sinistro di piede sinistro, molto tecnici, veloci, tanta corsa e bravi ad attaccare, si sovrappongono spesso sfruttando accentramento delle ali nelle zone centrali del campo e sulla trequarti e grazie a triangolazioni, fanno tutta la fascia avanti e indietro, tanta resistenza e ottimo piede per cross e traversoni sul fondo;
- L’ala sinistra Ocampos: di piede destro, molto veloce, agile, fisico, tecnico e abile nel dribbling, nel saltare l’uomo e nell’inserimento, ottima capacità realizzata;
- L’ala destra Suso: di piede sinistro, tecnico, agile, bravo nel calciare da fuori soprattutto a giro, ottimo piede sinistro per mandare in porta compagni con passanti e tagli e bravo nei cross rientrando al centro del campo;
- La prima punta de Jong: di piede destro, alto, fisico, bravo di testa, nel proteggere palla, nel giocare spalle alla porta e nelle sponde e spizzate per compagni, ottima capacità realizzativa e presenza in aerea, riferimento offensivo, elemento principale per lo sviluppo del gioco del Siviglia;
- Squadra molto compatta: linee abbastanza strette, fa bene densità in zona palla per recuperare il più velocemente possibile il pallone e ci riesce bene anche per la presenza dei due ottimi centrocampisti centrali Fernando e Jordan, fisici, veloci, tanta corsa, aggressivi, bravi tatticamente, ottimi incontrasti;
- La linea di difesa a 3: assortita bene, con il difensore centrale Gudelj, di piede destro, regista difensivo, aggressivo, buoni piedi, bravo di testa e nell’impostazione da dietro ma un po’ lento e macchinoso e i due centrali di difesa esterni Kounde e Carlos che sono molto veloci, aggressivi, fisici e bravi nel recupero a campo aperto, che non disdegnano anche andare in proiezione offensiva quando se ne presenta occasione
- La linea difensiva non sempre ben allineata, fuorigioco non fatto molto bene;
- Gli esterni di centrocampo: carenti in fase difensiva, essendo spesso in zona offensiva lasciano avversari liberi nel cambio gioco, disattenti, si dimenticano delle marcature, non fanno le diagonali in tempo, non chiudono spazi e concedono anche nei colpi di testa sui cross sul secondo palo, non essendo altissimi e poco fisici;
- Suso è molto prevedibile, lento, fa sempre le stesse giocate e gioca da fermo, non va mai in profondità, usa solo il sinistro;
- de Jong, la prima punta, è lenta e macchinosa, soffre l’anticipo dei difensori avversari;
- Il Siviglia essendo molto compatto e stretto, facendo densità in zona palla, va in difficoltà con cambio di gioco su lato opposto, lascia degli spazi importanti nelle zone laterali;