INTRODUZIONE
La squadra ha elementi piuttosto veloci, soprattutto dal centrocampo in su. Il sistema di gioco di base è il 4-2-3-1, con i terzini che si spingono in avanti alternativamente. In difesa la linea è a 4, a parte in rare occasioni in cui un centrocampista si abbassa formando uno schieramento a 5. A centrocampo, abbastanza bloccati, giocano i due centrali. Più in avanti la linea a 3 è formata da Gomez, Moreno, i quali giocano esterni e Santi Cazorla, che giostra dietro la punta centrale Paco Alcacer. In fase d’attacco, oltre al sistema di gioco di base, non è raro vedere in alcuni momenti la squadra schierata con un 4-3-3, quando i due sterni salgono sulla stessa linea del centravanti.
Formazione Villarreal: Asenjo, Pena, Funes Mori, Albiol, Gaspar, Iborra, Trigueros, Gomez, Cazorla, Moreno, Alcacer.
SISTEMI DI GIOCO
- Sistema di gioco di base: 4-2-3-1
- Sistemi di gioco in fase offensiva: 4-2-3-1, 4-5-1, 4-3-3
- Sistemi di gioco in fase difensiva: 4-3-2-1, 5-4-1
FASE DI POSSESSO
COSTRUZIONE
La compagine cerca quasi sempre di costruire il gioco partendo dal basso, con passaggio frequente del portiere ai terzini, o a uno dei due centrali. Il gioco si appoggia molto sul portiere, soprattutto quando vengono a mancare gli spazi. Si assiste, infatti, a un giro palla da destra a sinistra e viceversa, in modo tale da poter cambiare il fronte di sviluppo del gioco. In una seconda fase, la palla viene appoggiata a un centrocampista o qualche volte viene recapitata direttamente agli attaccanti tramite lancio lungo.
SVILUPPO
Lo sviluppo del gioco avviene prevalentemente sulla zona sinistra del campo. In qualche occasione, si vede la squadra cambiare gioco con lanci lunghi a cercare l’inserimento dell’ala o del terzino dalla parte opposta. Quando i due centrali di centrocampo ricevono palla, se trovano subito spazio, verticalizzano immediatamente per l’inserimento degli attaccanti, altrimenti propongono triangolazioni con i terzini o con gli esterni per andare sul fondo a crossare. I terzini spesso si inseriscono dopo il triangolo, anche per vie centrali, mettendo così in difficoltà le difese avversarie.
In caso di pressione forte della squadra avversaria, capita a volte che il centrocampo venga saltato con lanci lunghi a cercare la punta centrale o gli esterni.
RIFINITURA
In fase di rifinitura tra il centrocampo e le linee difensive, il Villarreal cerca di sfruttare gli inserimenti del centravanti che taglia verso l’area. I terzini, come detto, si inseriscono spesso sul fronte d’attacco. Essi stessi o gli esterni cha vanno sul fondo o sulla trequarti per effettuare il cross. Meno frequentemente si cerca la giocata personale per vie centrali o laterali. In una di queste è però scaturito il primo gol del Villarreal con Moreno.
Il centrale della linea a 3 dietro la punta (Cazorla), dopo aver passato il pallone di solito al compagno più vicino, va a posizionarsi sulla fascia per formare e chiudere un triangolo i cui vertici ruotano continuamente, scambiandosi di posizione con il giocatore esterno, creando così imprevedibilità e scompiglio tra le linee difensive avversarie.

Come detto, molti sono i cross dal fondo o dalla tre quarti, soprattutto dalla fascia sinistra. Dalla parte destra, specie nel secondo tempo, si sono viste alcune incursioni del terzino destro Mario Gaspar, abile negli inserimenti.
Sui corner, il Villarreal porta molti uomini oltre la linea dell’area avversaria, (addirittura 8 in alcuni casi).

FINALIZZAZIONE
Coma già accennato, la squadra riesce a finalizzare con triangoli che portano al tiro soprattutto il centravanti o i tre a ridosso. Nel caso del primo gol, l’azione d’attacco è avvenuta a seguito di un cambio di gioco con lancio lungo da sinistra a destra, finalizzata poi in rete da una bella giocata personale di Moreno.
La squadra effettua anche diversi tiri in porta da fuori area e in uno di questi è scaturito il secondo gol. Si rileva un’ottima percentuale di precisione per quanto riguarda i tiri in porta, è stato quasi sempre centrato lo specchio, anche da fuori area.
Altre volte l’azione viene finalizzata con tagli della punta centrale in area.
Diversi sono stati, come detto i cross dal fondo.
TRANSIZIONE POSITIVA
Dopo aver recuperato palla, i giocatori provano quasi sempre a cercare la verticalizzazione immediata, sfruttando gli smarcamenti preventivi della punta centrale o degli esterni. Se la palla viene recuperata presso la zona difensiva, allora non è raro vedere dei lanci lunghi a innescare la punta o le mezze punte con immediatezza.
FASE DI NON POSSESSO
Si alternano fasi di pressing piuttosto alto, effettuato in prima battuta dai giocatori d’attacco, a ripiegamenti difensivi. In fase di non possesso, spesso la squadra si schiera con un 4-3-2-1, poiché il trequartista si abbassa sulla linea dei due centrali di centrocampo.

In difesa i due centrali rimangono vicini e in linea tra di loro, mentre i due terzini attuano spesso una linea di copertura leggermente più avanzata. Tra i due centrocampisti davanti alla difesa, avviene uno scaglionamento in modo tale da garantire quasi sempre copertura. Uno dei due alternativamente, qualche volta, si abbassa formando una linea di difesa a 5.
Sui calci d’angolo e sulle punizioni calciate dagli avversari dalla tre quarti in su, la squadra si difende rigorosamente a uomo.
TRANSIZIONE NEGATIVA
Una volta persa palla, come detto in precedenza, l’atteggiamento della squadra è volto al contro pressing per recuperarla prima possibile. Ma ciò non avviene sistematicamente. La difesa si schiera abbastanza alta.
LATERALITÀ
Le azioni offensive si sviluppano maggiormente sulla sinistra, dove avvengono continui scambi di posizione sulla fascia per effettuare triangolazioni che portano poi al cross o al tiro in porta. In alcune sortite è risultato efficace l’inserimento del terzino destro Mario Gaspar, abile negli inserimenti.
Il secondo gol è avvenuto dopo un’azione sviluppatasi sulla fascia destra.
CONCLUSIONI
Il Villarreal è una squadra che gioca un calcio veloce, soprattutto dal centrocampo in su. Il livello tecnico generale è buono ma non eccelso. Effettua un pressing alto efficace ma non costante. Basa molto il suo gioco su triangolazioni sulle fascie, soprattutto quella sinistra, che portano a finalizzare azioni offensive. La difesa gioca relativamente alta. I sistemi di gioco prevalenti sono il 4-2-3-1 e il 4-3-2-1.
Punti di forza
Gli interpreti sono piuttosto veloci, a parte i due centrali difensivi. Anche la palla viaggia veloce, in conseguenza di un gioco fatto di 2 o 3 tocchi al massimo. Si cerca sempre la verticalizzazione. Effettua un buon pressing, dimostrando, inoltre, uno spirito combattivo di alto livello, non sempre riscontrabile in altre formazioni. Ci sono diversi ottimi tiratori: stupisce la precisione in percentuale dei tiri conclusi nello specchio della porta. Il portiere è abile nel gioco con i piedi. In avanti i giocatori d’attacco esterni sono veloci e precisi nei tiri. Punti di forza sono Mario Gaspar, Santi Cazorla e Gerard Moreno.
Punti di debolezza
Il livello tecnico della squadra non è eccelso. Il gioco si sviluppa in maniera abbastanza semplice ma anche prevedibile. Si avverte una mancanza di schemi sia nelle azioni d’attacco che nei corner o nei calci piazzati in generale.
I due centrali difensivi, pur essendo forti di testa, appaiono evidentemente lenti nei movimenti palla a terra. La difesa subisce quindi gli inserimenti per vie centrali. I due terzini sembrano più adatti a proporsi in avanti che non a difendere. In attacco la punta centrale sembra forte di testa, ma non altrettanto palla al piede. La squadra concede molti calci di punizione intorno alla propria area di rigore; inoltre ha bisogno di giocare costantemente a ritmi elevati per giocare bene ed essere efficace.
Si avverte la mancanza di un vero regista a centrocampo.