Andrea Conti, neo acquisto del Milan, è tra i giovani giocatori dell’Atalanta che più si sono messi in mostra nel corso del campionato di seria A 2016/17.
Nato il 02/03/1994, il ventitreenne è cresciuto nelle giovanili della squadra orobica esordendo in serie A il 6 gennaio 2016; ma è nel corso di questa stagione che il suo talento è esploso portandolo nell’orbita nella Nazionale maggiore (oltre ad essere un punto fermo dell’Under 21) ed al recente trasferimento all’AC Milan.
Andrea Conti è un giocatore di grandi doti atletiche, alto 1,84 m, destro naturale, riveste il ruolo di terzino destro e/o di esterno di centrocampo, capace di svolgere egregiamente il ruolo sulla fascia sia in fase difensiva sia in fase offensiva quando assume caratteristiche da ala d’attacco. Infatti in questo campionato su 33 gare disputate ha realizzato ben 8 reti, risultando il secondo marcatore dell’Atalanta dopo il Papu Gomez.
Le doti atletiche del giocatore che si esprimono in un mix bilanciato di forza, resistenza e velocità, si evidenziano anche nella tabella seguente (fonte legaseriea.it) che mostra come in questo campionato Conti sia risultato secondo nella classifica dei giocatori atalantini per chilometri percorsi per gara.
Conti possiede buoni doti tecniche complessive, emergendo soprattutto nella progressione con la palla, ha buone capacità nel colpo di testa sia in fase difensiva quando è in marcatura sia in fase offensiva quando si propone in fase di finalizzazione.
Dal punto di vista tattico Conti è in grado di interpretare diversi ruoli: il terzino o esterno destro di centrocampo sono quelli dove viene impiegato maggiormente ed i preferiti, ma ha ricoperto anche il ruolo di terzino sinistro e, nel corso di partite in cui si doveva consolidare il risultato è stato spostato con buoni risultati anche come difensore centrale nella difesa a 3 cara all’allenatore Gasperini.
In fase di possesso il giocatore diventa una vera e propria ala aggiunta, capace di proporsi fin nell’area avversaria con rapidi inserimenti e smarcamenti efficaci che, abbinati ad un buon senso del gol, lo hanno portato ad un’ottima percentuale realizzativa e una discreta percentuale di assist vincenti (5 assist positivi totali).
In fascia, nella fase di sviluppo, partecipa al gioco per catene che l’Atalanta attua sovente per arrivare in zona rifinitura e finalizzazione, proponendosi poi come terminale offensivo o come uomo assist andando spesso sul fondo per effettuare traversoni e cross.
In fase di non possesso, si dispone in marcatura a uomo – come d’altronde fa tutta l’Atalanta in fase difensiva – sull’avversario che può essere l’ala o comunque l’esterno difensivo o di centrocampo che agisce sulla fascia di competenza.
Possiede un buon senso della posizione, forte nel recupero palla, nell’1vs1 ricorre spesso al contrasto con tackle vincenti, attento e preciso nelle diagonali difensive, difende la porta con coperture efficaci.
In transizione difensiva predilige l’anticipo al contrasto.
Nel gioco aereo è efficace nel colpo di testa in marcatura essendo dotato di buona elevazione, le capacità atletiche gli permettono inoltre di recuperare la posizione difensiva rapidamente dopo essersi proposto in attacco.
Andrea Conti è il classico giocatore di fascia a tutto campo: la fase di possesso, lo dicono anche i numeri, è quella dove sono emerse maggiormente le sue doti di calciatore, ma non sono da sottovalutare anche le capacità in fase difensiva con una certa duttilità nel ricoprire più ruoli difensivi anche nella stessa partita.
Il banco di prova a riconferma o meno di ciò che ha dimostrato finora, sarà il riuscire ad imporsi anche in una realtà calcistica più grande ed importante di quella dell’Atalanta dove le pressioni e le aspettative sui giocatori sono maggiori.