Ante Ćorić è nato a Zagabria il 14 aprile 1997.
Cresce nelle giovanili del Hrvatski Dragovoljac, Nk Zagabria, Salisburgo e infine nel 2013 alla Dinamo Zagabria dove il 16 aprile 2014 fa il suo esordio in prima squadra contro il RNK Spalato.
Negli anni alla Dinamo in 143 presenze segna 23 gol.
Con la nazionale maggiore croata esordisce il 27 maggio 2016 nell’amichevole conto la Moldavia in vista degli Europei in Francia.
Con la Dinamo Zagabria nonostante la giovane età vince 4 Campionati, 4 Coppe nazionali e 1 Supercoppa di Croazia.
Il 28 maggio 2018 Ćorić diventa il primo acquisto estivo dell’As Roma per 6 milioni di euro.
Caratteristiche
Ćorić nel 1-4-2-3-1 di Nikola Jurčević ricopre il ruolo di esterno alto a sinistra o di trequartista dietro l’unica punta Hodžić.
Con i suoi 172 cm di altezza e 75 kg di peso il ragazzo ha una grande tecnica, eleganza nei movimenti e un buon tiro che lo rendono pericoloso anche sulle palle inattive.
Tutto questo spinge critici ed esperti di calcio a paragonarlo al “nuovo Modric”, grazie anche all’ottima visione di gioco preziosa in fase di sviluppo.
I punti deboli del ragazzo sono: il colpo di testa, la cattiveria in fase realizzativa e il duello fisico anche se agevolato dal baricentro basso.
Fase di possesso
In fase di costruzione diretta Ante rimane alto alla ricerca della seconda palla o della spizzata di Hodžić o di Gavranović.
In fase di costruzione dal basso:
- Se gioca esterno alto a sinistra rimane in posizione avanzata per lasciare maggior spazio ai centrocampisti e ai difensori costringendo il terzino avversario Karamarko a rimanere basso in marcatura.
- Se gioca trequartista, come mostrato in foto, si abbassa in posizione di play per ricevere palla sui piedi insieme a Doumbia mentre Gojak, da centrocampista, avanza in posizione di esterno alto a destra con compiti di inserimento senza palla.
In fase di sviluppo:
- Se gioca esterno alto a sinistra riceve palla lateralmente per poi accentrarsi liberando spazio per Gojak e Sosa, optando per un gioco di catena con un cross o andando lui stesso alla conclusione dal limite dell’area.
- Se gioca trequartista partecipa attivamente alla manovra.
In fase di rifinitura e finalizzazione esegue spesso un passante attaccando l’area di rigore mentre Hodžić e Gavranović si abbassano per far uscire il terzino destro e il difensore centrale, lasciando la possibilità ad Ante dell’1vs1 contro il difensore centrale di destra dopo aver ricevuto direttamente da Perić.
All’interno dell’area di rigore occupa il dischetto con un contro-movimento lungo-corto per ricevere lo scarico dei terzini Rrahmani e Sosa e concludere a rete.
Grazie alla sua tecnica è prezioso per la battuta sulle palle inattive.
Fase di non possesso
In fase di non possesso come mostra la foto, dalla posizione laterale entra dentro il campo verso la fascia opposta.
In questo modo crea densità in zona palla e una linea molto stretta con Soudani e Gavranović.
Con l’avversario in possesso di palla spalle alla porta Hodžić non concede lo scarico per il difensore centrale, obbligando l’avversario a buttar via palla o ad un passaggio complicato.
In fase di costruzione avversaria:
- In posizione di esterno alto a sinistra rimane alto sul terzino destro Karamarko non permettendo agli avversari una costruzione dal basso.
- In posizione di trequartista rimane sempre vicino alla zona palla per avere una situazione di superiorità numerica di 2vs1 con il compagno di squadra e riconquistare rapidamente palla.
In fase di manovra, sviluppo e rifinitura avversaria:
- Rientra in difesa in posizione di esterno sinistro solo se il terzino Karamarko sale, in modo da non concedere l’inferiorità numerica al proprio terzino Sosa.
- In posizione di trequartista a squadra schierata ha il compito, insieme ad Hodžić, di posizionarsi davanti al centrocampista centrale in possesso palla in modo che i compagni possano marcare a uomo gli avversari. In questo caso, come mostrato in foto: Ćorić si posiziona davanti al centrocampista centrale, Hodžić è a sostegno, Benković e Perić sono in marcatura a uomo sull’attaccante e il centrocampista offensivo centrale, Soudani e Rrahmani in questo caso si sono scambiati la marcatura del terzino sinistro e dell’esterno sinistro e infine Gojak e Sosa sono pronti ad intercettare un eventuale passaggio al centrocampista centrale o al terzino destro di competenza.
Sulle palle inattive si posiziona o in barriera o fuori dall’area per un eventuale schema avversario.
Conclusione
In conclusione possiamo dire che Ante Ćorić è un giocatore duttile dotato di una grande personalità.
Prezioso come uomo assist e nel creare situazioni di superiorità numerica ma anche, grazie a un ottima visione di gioco, in fase di costruzione e sviluppo.
In fase di finalizzazione ha un tiro potente e preciso anche se avrà ampi margini di miglioramento acquisendo con gli anni l’opportuna esperienza e malizia.
In fase di non possesso si sacrifica molto quando la squadra è in difficoltà nonostante la poca fisicità.
Con la Roma decisa a puntare sui giovani per la prossima stagione, potrà avere maggiore minutaggio e farsi conoscere ancor di più partecipando alle più importanti competizioni europee.
Ante Ćorić potrà confermare le parole della stampa e dei tifosi croati diventando il nuovo Modrić?