Analisi realizzata da Riccardo Anzalone, Match Analyst associato AIAPC, abilitato presso il Corso Football Match Analyst – LongoMatch Certification
Rodri è un calciatore spagnolo, centrocampista del Manchester City e della nazionale spagnola. Nasce in spagna il 22/06/1996 e inizia la sua carriera nelle giovanili del Rayo Majadahonda dove rimane per un solo anno. Nel 2007 passa all’Atletico Madrid dove trascorre ben 6 stagioni. Nel 2013 si trasferisce al Villareal per poi tornare a Madrid nel 2018. L’anno seguente viene acquistato dal Manchester city per 63 milioni di euro. Vanta diverse presenze anche con la nazionale spagnola under 16, under 19, under 21 e con la nazionale maggiore. Il calciatore presenta notevoli doti fisiche: la sua altezza è di 191 cm e il suo peso è di 82 kg. Per questo motivo è designato come uno dei saltatori nei calci piazzati.
Il ruolo da lui coperto è quello di centrocampista centrale, in particolare predilige la posizione di mediano in un centrocampo a 3, posizione che risalta le sue doti tecniche, di lettura tattica oltre a quelle fisiche.
Giocatore che ha come piede forte il destro ma che non disdegna il mancino, infatti sono note le sue abilità con entrambi i piedi.
Guardiola nutre forte fiducia e stima nei confronti del suo calciatore e a testimoniare ciò presento il dato sulle presenze in campionato (26) e in Champions League (7).
Rodri ricambia la fiducia datagli dall’allenatore e mette in campo le sue qualità con costanza in ogni partita. È diventato il perno della squadra poiché in grado di garantire equilibrio in un City molto offensivo.
FASE DI POSSESSO
Costruzione
In fase di costruzione Rodri si posiziona davanti ai centrali di difesa formando un triangolo con essi. Non si abbassa mai sulla loro linea ma tiene sempre una posizione leggermente più avanzata dove trova spazio per iniziare la manovra offensiva. In questa zona del campo è vietato sbagliare e lui lo sa bene, gioca spesso a 1-2 tocchi ed è molto abile anche quando viene pressato. In questa fase preferisce non rischiare e giocare il pallone al compagno libero più vicino, spesso anche in orizzontale. Senza fretta e sapendo che un errore in questa zona del campo consentirebbe agli avversari di andare in porta con estrema facilità.

Sviluppo
Nella fase di sviluppo il giocatore spagnolo preferisce far girare il pallone rapidamente da una parte all’altra del campo, cercando di aprire lo spazio nella difesa avversaria servendo spesso direttamente gli esterni con dei cambi di gioco. La posizione tenuta dal calciatore è sempre quella di centrale di centrocampo. Le sue doti tecniche vengono risaltate e la conferma è il dato sulla precisione dei passaggi (92%). Mediamente a partita Rodri compie 79 passaggi, di cui 68 sono corti (riusciti) e 5.2 lunghi (riusciti).
Lateralità
Il City di guardiola spesso si trova a giocare sull’esterno del campo ma per sviluppare a pieno le idee del tecnico spagnolo la palla deve passare sempre dai centrocampisti. Per questo motivo quando la sfera si trova in posizioni esterne del campo Rodri si avvicina sempre al compagno che ne tiene il possesso. Questo consente maggiori opzioni per lo sviluppo dell’azione e molto spesso viene appunto servito. In questi casi il giocatore controlla il pallone con uno stop orientato verso l’altro lato del campo e cambia gioco.
Rifinitura
In fase di rifinitura Rodri si trova nella tre quarti avversaria poiché accompagna l’azione della squadra. Quando riceve palla in questa zona o leggermente più avanti (limite dell’area), il giocatore alza il pallone alle spalle della difesa avversaria servendo il taglio del compagno esterno. In alternativa opta per imbucate verticali all’attaccante o per gli inserimenti dei compagni di riparto (in particolare De Bruyne).

Finalizzazione
Facendo il mediano non viene chiamato molto spesso alla finalizzazione.
Le poche volte che conclude verso la porta lo fa con tiri dalla distanza (media di uno a partita) ed è in questo modo che sono arrivati i suoi pochi goal in stagione.
FASE DI NON POSSESSO
Posizionamento
Rodri in fase di non possesso si posiziona esattamente al centro del campo, davanti ai suoi difensori centrali. Se uno dei due centrali di difesa sbaglia e lascia spazio libero, il mediano ha il compito di prendere la sua posizione e coprire il compagno. Questo lo fa con estrema naturalezza perché dotato di grande intelligenza tattica. Sui cross avversari Rodri prende la posizione di centrale di difesa in una sorta di difesa a 5. con le sue doti fisiche fornisce un grande aiuto sui cross alti e molto spesso è padrone dei duelli aerei. (2.8 a partita). Il suo posizionamento è fondamentale per garantire l’equilibrio ad una squadra prettamente offensiva come il City.

Gioco a centrocampo difensivo
Il calciatore rimane in posizione centrale, dove con la postura del corpo indirizza il passaggio all’avversario. Aspetta sempre la giocata/l’errore per poi intervenire e rubare il pallone. A volte lo troviamo a recuperare il pallone anche sull’esterno del campo, questo lo fa solo quando è sicuro di prenderne il possesso altrimenti non lascia la posizione centrale del campo. È dotato di un’ottima capacità di lettura dell’azione e affonda in maniera decisa nei contrasti, grazie a queste duecomponenti recupera moltissimi palloni.
Non è un giocatore falloso, i suoi interventi sono sempre puliti sul pallone e la testimonianza è il dato sui falli commessi a partita (1.4), molto basso per un giocatore che ricopre il suo ruolo.
TRANSIZIONE OFFENSIVA
La transizione offensiva della squadra spesso parte dai suoi piedi, questo perché è il giocatore che ha il compito di recuperare il pallone o comunque è il primo che viene servito dai centrali di difesa.
In questa fase lui decide in base alle azioni il da farsi. Il più delle volte consolida il possesso di palla scaricando al compagno vicino e facendo girare il pallone ma a volte, più raramente, verticalizza sulla punta o sugli esterni.
Le sue capacità tecniche e tattiche gli consentono di fare sempre la scelta più corretta e di non regalare mai il pallone agli avversari.
TRANSIZIONE DIFENSIVA
Nella maggior parte dei casi Rodri esce forte sul giocatore in possesso del pallone, questo per recuperare subito la sfera e ricominciare ad imbastire il proprio gioco.
Se la squadra è posizionata male però è costretto a correre all’indietro e coprire gli spazi alle sue spalle.
Essendo il centrocampista centrale in questa fase è lui il primo giocatore a dover rallentare l’azione offensiva avversaria.
Anche in questo fondamentale lo spagnolo trova applicazione senza particolari difficoltà. Tatticamente la scelta è sempre giusta e poi a livello pratico mette in campo la sua fisicità recuperando molto spesso il pallone.
ANALISI SWOT
Punti di forza
-forte nei duelli aerei -precisione nei passaggi
-abilità nei contrasti -posizionamento -intelligenza tattica
Punti di debolezza
-garantisce pochi goal e assist
-se messo sotto pressione psicologica a volte ne risente