Analisi realizzata da Mario Russo, Match Analyst associato AIAPC, abilitato presso il Corso Football Match Analyst – LongoMatch Certification
Richarlison de Andrade, noto semplicemente come Richarlison, è un calciatore di nazionalità brasiliana nato il 10/05/1997 a Nova Venécia, comune dello stato Espirito Santo in Brasile.
Attaccante che nell’estate del 2022, si è messo in vetrina per essere stato uno dei colpi di mercato più costosi della Premier League, passando dalla società Everton F.C. alla società Tottenham Hotspur F.C. per una cifra complessiva di 58 milioni di euro.
Senza dubbio un acquisto abbastanza oneroso per la squadra allenata da Antonio Conte, conosciuto oltre che per meriti sportivi, anche per la sua capacità di convincere la società ad accontentare tutte le sue richieste in materia di mercato, anche spendendo cifre importanti per giocatori ritenuti adeguati al gioco e all’idea dell’allenatore.
Nella sua ormai passata esperienza all’Everton, durata quattro stagioni, il brasiliano ha totalizzato 152 presenze e 53 goal in tutte le competizioni, di cui 43 goal in 135 presenze in Premier League.
Richarlison è un calciatore normolineo strutturato di media statura (1,84m), dotato di buona elevazione ed esplosività che gli consentono di vincere duelli aerei anche con difensori più alti di lui, inoltre è accompagnato da una notevole velocità e da una buona accelerazione.
Attaccante centrale molto duttile che può ricoprire tranquillamente più ruoli in quella zona di campo. Può essere utilizzato come esterno sinistro d’attacco, prima punta, seconda punta ed all’ occorrenza anche come esterno destro d’attacco di un 4-3-3 o 4-2-3-1. Nonostante sia stato utilizzato in questa stagione prevalentemente da prima punta nel 4-4-1-1, la sua collocazione ideale sarebbe attaccante centrale in un attacco a due, supportato da un compagno di reparto dotato di una struttura fisica abbastanza importante, ovvero il ruolo che probabilmente andrà ad occupare nel Tottenham al fianco di Harry Kane.
FASE DI POSSESSO
Destro naturale con un ottimo utilizzo del piede sinistro che gli permette di trovare maggiori soluzioni durante la gestione della palla, soprattutto nella trequarti avversaria. Giocatore molto generoso che pensa al bene della squadra prima dei record personali, disponibile su tutto il fronte d’attacco per mettere i suoi compagni nelle migliori condizioni di servirlo. Spesso si defila sull’ esterno per ricevere palla sui piedi e mettere in pratica le sue doti maggiori che sono riscontrabili nella conduzione palla e nel rifinire l’azione grazie alla sua buona sensibilità e visione di gioco. Attaccante che fa del continuo movimento la sua arma principale, cercando di non dare punti di riferimento ai difensori né tantomeno di tenere per troppo tempo la palla in fase di costruzione e sviluppo della manovra. In questo modo, grazie alla sua velocità, riesce a dialogare con i compagni palla a terra per poi proporsi successivamente sulla linea dei difensori avversari, dove una volta ricevuta palla è molto abile, nonostante sia un attaccante centrale, nelle assistenze e nel dribbling prima di concludere a rete.

Dotato di un ottimo stop, predilige il gioco palla a terra visto la sua muscolatura non elevata, che non gli permette di proteggere la palla nel migliore dei modi quando si trova spalle alla porta. Nonostante non sia accompagnato da doti fisiche e statura importanti, Richarlison è abbastanza abile nel gioco aereo grazie alla sua esplosività ed al suo ottimo tempo di impatto con il pallone, qualità che gli hanno permesso di realizzare un buon numero di goal con questo fondamentale.
FASE DI NON POSSESSO
In fase di non possesso, Richarlison mostra tutta la sua generosità ed applicazione rimanendo sempre legato alla squadra, con aggressività e determinazione, caratteristiche che sposano benissimo con l’ideologia di gioco del suo nuovo allenatore. Nella prima azione difensiva esegue un pressing orientato da lui stesso forte sull’uomo, accompagnato da tutta la squadra, andando a pressare anche il portiere fino al momento della riconquista della palla o della vanificazione del pressing da parte degli avversari.

In determinate fasi della partita, quando la squadra avversaria riesce ad eludere il pressing e si presenta nell’altra metà campo, l’attaccante si mette in una posizione di schermo tra i difensori avversari ed i centrocampisti avversari, cercando di bloccare le linee di passaggio portando una leggera pressione al portatore di palla, quindi, il pressing che lo contraddistingue nella prima azione difensiva, si trasforma in pressione in un secondo momento. Mentre nel pressing il giocatore è abbastanza scaglionato rispetto, al reparto come vediamo nell’immagine, nella seconda azione difensiva invece lo troviamo abbastanza in linea con i suoi compagni di reparto.
TRANSIZIONI
Per quanto riguarda le transizioni positive, Richarlison viene chiamato in causa pochi istanti dopo la riconquista della palla. Si può dire che gran parte delle transizioni partano da lui che è il primo giocatore ad essere cercato dai compagni con il primo passaggio, come possiamo vedere nell’immagine raffigurante uno dei tanti casi di transizione positiva nella partita Everton-Arsenal della stagione 2021/2022.

L’attaccante tende ad eseguire passaggi rapidi, spesso di prima intenzione, che siano sponde o imbucate per favorire la penetrazione dei compagni all’interno del campo, mentre lui subito dopo lo scarico, tende ad attaccare la profondità sull’esterno lasciando spazio agli inserimenti dei centrocampisti con poi poter dialogare o rifinire in un secondo momento.
In caso di transizione negativa l’atteggiamento del giocatore, e di conseguenza di tutta la squadra, rimane il seguente: contropressing aggressivo sull’uomo per recuperare subito la palla.
PUNTI DI FORZA
- Sensibilità e visione di gioco nelle assistenze ai compagni
- Rapidità palla al piede, anche negli spazi stretti tra molti difensori
- Notevole resistenza e applicazione, riesce a reggere i ritmi della partita ed a mantenere il suo livello di gioco per 90 minuti.
PUNTI DI DEBOLEZZA
- Mancanza di una struttura fisica importante per poter reggere i contrasti con difensori più forti di lui
- Difficoltà nel gioco spalle alla porta se aggredito dal difensore
- Capacità balistiche limitate, non ha ancora sviluppato un tiro importante che gli permetta di realizzare dei goal anche dalla distanza