Analisi realizzata da Giorgio Rogora, Match Analyst associato AIAPC, abilitato presso il Corso Football Match Analyst – LongoMatch Certification
Gleison Bremer Silva Nascimento è un giocatore brasiliano, nato a Itapitanga (Brasile) il 18 Marzo 1997, il cui cartellino attualmente è di proprietà del Torino.
La sua carriera calcistica inizia della periferia di San Paolo, nella cittadina di Porto Feliz per la precisione, dalle giovanili del club locale, il Desportivo Brasil.
Grazie alle buone prestazioni nella formazione Under 19, (la nostra Primavera), nel gennaio 2017 viene acquistato per 380.000 real, dall’Atletico Mineiro.
Dopo una prima esperienza nella formazione Under 20 del “Galo”, Bremer viene integrato gradualmente nella prima squadra. Il 26 giugno 2017 arriva finalmente l’esordio con l’Atletico Mineiro, nel match vinto 1-0 contro la Chapecoense, subentrando all’infortunato Rodrigao. Da lì in poi, le occasioni sono diverse. 13 presenze totali (10 dal primo minuto), di cui una in Libertadores, al primo anno; 12 nel campionato 2018 – con tanto di prima rete tra i professionisti il 13 maggio 2018 nella vittoria esterna per 2-1 contro l’Athl. Paranaense.
Con il “Galo”, Bremer ha bruciato le tappe, mostrando buone doti come colpitore di testa (e visti i 188 cm di altezza non poteva essere diversamente) e qualità potenzialmente interessanti nella lettura tattica dei movimenti avversari che spesso gli garantiscono di leggere in anticipo il pericolo.
Viene notato dagli osservatori di Roma e Torino, e proprio i granata decidono di puntare su di lui, acquistandolo a titolo definitivo il 10 luglio 2018. Fa il suo esordio con la maglia granata il 12 agosto 2018 in occasione del match di Coppa Italia Torino-Cosenza (4-0) sostituendo al 23′ del secondo tempo il suo compagno di reparto Armando Izzo. Il 19 agosto successivo esordisce in Serie A, sempre subentrando ad Izzo, nella gara persa dal Toro per 0-1 contro la Roma.
Nei primi mesi della sua nuova avventura ha incontrato una serie di difficoltà, le quali gli hanno consentito di collezionare appena La prima stagione in maglia granata si conclude con sole 7 presenze totali fra Serie A e Coppa Italia, chiuso nel ruolo di difensore centrale sinistro nella difesa a tre da Koffi Djidji e Emiliano Moretti. Dopo il ritiro di Moretti e la cessione di Kevin Bonifazi, nella stagione successiva trova sempre più spazio giocando con continuità, trovando l’esordio in Uefa e realizzando la sua prima rete, decisiva, nella vittoria esterna contro il Genoa (0-1). Conclude la stagione ottenendo complessivamente 35 presenze con ben 5 reti. Da li in poi si consacrerà con titolare inamovibile della difesa granata, garantendo anche una certa continuità realizzativa, con altre 5 reti nella stagione 20/21 e 2 reti nel corso della stagione attuale. Sarà il fiore all’occhiello della difesa a tre di Juric.
Caratteristiche Fisiche:
Gleison Bremer è alto 1,88 cm per 80 kg, ha un fisico imponente e robusto, che gli permette di sfruttare al massimo la fisicità nei contrasti e le sue abilità nel gioco aereo. Difensore roccioso con un fisico importante, è dotato di uno stacco aereo imponente e di una discreta velocità. Analizzando alcuni dati statistici nel campionato in corso (21/22) troviamo il brasiliano al primo posto per il numero di duelli difensivi (246) con una percentuale di successo del 73,2%, e sempre al primo posto nella classifica dei palloni intercettati (144). Nei duelli aerei troviamo il centrale granata al secondo posto (193) con una percentuale di successo del 52,3 %. Numeri che fanno comprendere quanto il brasiliano sia in grado di sfruttare le sue doti fisiche ed atletiche per primeggiare tra i colleghi di reparto.
Caratteristiche Tecniche:
Bremer può essere considerato il prototipo della nuova scuola di centrali brasiliani, che abbina alla perfezione qualità difensive e doti tecniche preziosissime in fase di impostazione dalle retrovie. Il classe ’97, destro naturale, è un abile marcatore e quasi insuperabile nell’uno contro uno e nel gioco aereo.
Come quasi tutti i difensori brasiliani, è dotato di interessanti doti tecniche che ritroviamo dalla percentuale di passaggi riusciti (81,9%) e dalla percentuale di dribbling riusciti (80%). Tenta sempre di giocare il pallone e partecipa sempre alla manovra, tentando anche incursioni offensive.
Caratteristiche Tattiche:
Difensore centrale puro, capace di giocare sia a destra che a sinistra nel cuore delle retroguardia, Gleison Bremer è molto abile nei contrasti e nella marcatura a uomo ed è dotato di buon senso della posizione. In questa stagione Juric lo sta proponendo anche come centrale, simbolo di una crescita costante e continua supportata da una tecnica interessante. La sua forza è nella marcatura ossessiva declinata in eccezionali uno contro uno a tutto campo. Difensore intelligente, attento e sempre in controllo, in crescita continua e capace anche di proporsi con impeto in attacco. Talvolta ancora irruento, il brasiliano in questo campionato è cresciuto davvero molto e sta perfezionando alcune lacune difensive dimostrate negli anni precedenti, riuscendo ad ingabbiare praticamente tutti i centravanti che ha dovuto incontrare.
Gleison Bremer è un marcatore puro, molto abile nelle marcature preventive che lo portano a stare molto vicino all’avversario. Esercita una pressione costante ed attenta sul proprio uomo, cercando ripetutamente l’anticipo per la riconquista immediata della palla per far ripartire l’azione.

In fase di possesso palla, cerca sempre giocate semplici e rapide appoggiandosi ai compagni di reparto. Predilige passaggi corti e rapidi piuttosto che il lancio lungo.

Sempre in fase di possesso, ha la tendenza a staccarsi dal reparto difensivo andando a posizionarsi rapidamente nella trequarti difensiva, proponendosi come regista basso. Questo consente ai compagni di reparto di allentare la pressione trovando un appoggio semplice che favorisce il fraseggio e la fluidità della manovra.

In fase di non possesso è molto abile e attento nelle preventive e nel campionato in corso sta dimostrando una grande capacità nella lettura dell’azione che gli consente di primeggiare nell’anticipo, commettendo pochissimi falli ed errori. Questa attenzione gli ha consentito nei match contro Lazio e Fiorentina di annullare due bomber di razza come Immobile e Vlahovic, senza peraltro commettere falli (uno solo in tutto il match contro i viola) ed ammonizioni.
Conclusioni:
Gleison Bremer è ormai considerato da quasi tutti gli addetti ai lavori un giocatore affidabile e di sicuro avvenire. Negli ultimi anni è cresciuto tantissimo, dimostrando di essere pronto per il salto in un grande club. Sta dimostrando di essere un leader naturale del reparto difensivo, gli manca davvero poco per poter essere considerato da tutti uno dei migliori difensori a livello europeo. Sicuramente la possibilità di poter giocare in un top club affiancato a giocatori già consolidati come i centrali di Inter e Milan, gli consentirebbe di completarsi e consacrarsi. I fari di alcuni dei migliori club italiani ed europei sono tutti su di lui. Basta solo aspettare per veder sbocciare questo diamante grezzo. Sicuramente sentiremo parlare di lui nei prossimi anni.
Punti di forza: Forza fisica, abilità nel gioco aereo, intelligenza tattica, marcatura
Punti di debolezza: talvolta irruento, può sicuramente migliorare la gestione del pallone in fase di possesso, non sempre impeccabile nella lettura del gioco. La sua costante pressione e ricerca dell’anticipo porta a scoprire la difesa creando superiorità numerica per l’avversario esponendosi a possibili imbucate.