Nato a Koper,Slovenia,il 26/09/1994,dopo esser cresciuto nella squadra locale FC Luka Koper nell’estate 2016 si trasferisce in Italia,al Venezia,squdra che nella stagione 2016/2017 punterà e raggiungerà la promozione in serie b italiana.
Il giocatore dopo un periodo di assestamento e ambientamento dimostra una rapida crescita sotto molti aspetti,conquistandosi un posto da titolare durante la stagione successiva 2017/2018,che lo vedrà protagonista durante la cavalcata della formazione del mister Filippo Inzaghi alla conquista dei play-off,facendo parte inoltre come titolare alla formazione della Slovenia u21,e ottenendo poi le prime convocazioni in nazional maggiore per alcune amichevoli.
Caratteristiche
Destro naturale,1,75 m per 70kg,mediano puro ed eventualmente può giocare come centrocampista avanzato data la sua predisposizione all’attacco,dando supporto all’azione arrivando spesso al tiro da fuori,mai banale e portando anche la sua squadra ad adottarla come mossa d’attacco.
Ottima visione di gioco e molto abile nei calci da fermo,nella sua ultima stagione,la migliore,arriva a 24 presenze totali(di cui 3 durante i playoff),7 Gol,4 assist,con una alta percentuale di riuscita delle sue azioni in campo riesce a ridurre al minimo l’errore,risultando inoltre molto corretto ricevendo pochissimi cartellini.
Fase di possesso palla:
-In fase di costruzione il Venezia generalmente si dispone con un 1-3-5-2,e crea gioco partendo da uno dei 3 centrali o dal portiere,che quasi sempre si appoggiano su Stulac che si abbassa per creare gioco arrivando ad essere quasi in linea coi difensori centrali,mentre i due esterni si alzano.
Predilige una costruzione semplice per vie orizzontali,accorciando sempre le distanze dal portatore di palla per concedergli un appoggio semplice;i dati raccolti durante l’ultima stagione parlano di 1137 passaggi riusciti su 1299…
-in fase finalizzativa il giocatore è molto incline ad accompagnare l’azione quando ve n’è possibilità e spazio,inserendosi centralmente partendo da dietro ed arrivando molto spesso in zona tiro in modo anche molto proficuo date le sue doti balistiche.
Questa sua importante caratteristica è stata molto ricercata nelle transizioni offensive della squadra di mister Inzaghi,ed anche nei calci piazzati,con schemi ideati proprio per mandar al tiro da fuori il promettente centrocampista.
-calci piazzati:date le sue doti tecniche Stulac viene anche scelto come battitore principale per i calci d’angolo lato destro(il Venezia li batte ad uscire) e per le punizioni vicine al limite d’area di rigore(fondamentale la punizione pennellata all’incrocio dei pali all’ultimo minuto della partita di campionato vinta dal Venezia alle spese del Foggia).
Fase di non possesso palla:
-in fase di non possesso palla,con squadra avversaria che sta attaccando,Stulac si posiziona da mediano vero,ovvero tra la linea dei difensori(generalmente il Venezia difende a 5 con gli esterni che arrivano ad allinearsi coi 3 difensori centrali) e la linea dei centrocampisti,andando ad occuparsi di una vasta area di competenza,che riesce a controllare abilmente date le sue spiccate doti tattiche.
–quando la squadra avversaria prova a costruire dal basso,e generalmente predilige seguire linee centrali,il Venezia si alza,andando a creare un 1/3-3-2-2 con la linea dei 3 centrali difensivi che si alza,con Stulac che si allinea coi due esterni,e i due centrocampisti centrali che arrivano ad occupare la ¾ offensiva posizionandosi alle spalle delle due punte.
In caso di lancio lungo avversario,Leo raramente va al duello aereo,sicuramente non una sua dote,ma accorcia molto in zona palla cercando di aggiudicarsi i rimbalzi.
Transizione negativa:
-in fase di transizione negativa il giocatore generalmente scappa in marcatura preventiva,tra le sue corde non c’è l’uscita in pressing alto e nemmeno il marcare stretto l’avversario,ma è molto piu’ incline ai recuperi palla ed intercetti (160 durante l’ultima stagione) nella propria metà campo,come dimostrano anche i 274 palloni recuperati nella propria metà campo rispetto ai 139 nella metà campo avversaria durante l’ultimo campionato.
Concludendo possiamo affermare che ci troviamo davanti ad un giocatore molto,molto promettente,giovane,tatticamente già molto esperto e con ampie potenzialità di miglioramento,e che sta ovviamente suscitando l’nteresse di parecchi club che militeranno in serie a nella prossima stagione trovando anche l’accordo con uno di essi.
7 gol segnati,nel sul primo anno di serie b italiana,giocando con regolarità e da titolare solamente la seconda metà della stagione sono sicuramente un bel biglietto da visita,score che è destinato sicuramente a migliorare in futuro….