Il Bari Calcio 1908 allenata quest’anno dal Mondiale Fabio Grosso, sta godendo di un’ottima partenza nella serie cadetta trovandosi in 4a posizione a 2 punti dalla capolista vantando di uno degli attacchi più forti del campionato, 26 reti segnate di cui 17 fatti in casa mentre solo 9 fatti fuori casa. Non male anche la difesa avendo subito 18 reti di cui solo 5 in casa mentre i restanti 13 fuori casa. Quindi viene subito evidente il fattore San Nicola che rende i “Galletti” molto pericolosi in attacco e molto forti in difesa, mentre più leziosi quando giocano fuori casa.
FORMAZIONE
Modulo di base utilizzato è il 4-3-3 che diventa un 4-3-2-1 in fase difensiva e un 3-5-2 in fase offensiva
FLORES
GALANO IMPROTA
TELLO BUSELLATO
PETRICCIONE
MORLEO GYOMBER CAPRADOSSI CASSANI
MICAI
FASE DI POSSESSO
I terzini e i centrali di difesa giocano molto larghi per dare ampiezza, con il terzino sinistro MORLEO molto più avanzato rispetto a quello destro CASSANI, che sfruttando le capacità aerobiche di Morleo che si sovrappone spesso all’attaccante di fascia per poi ricevere palla e metterlo in mezzo all’area tramite un cross o traversone, andando a formare un 3-5-2.
La difesa risulta essere molto alta a seguire l’azione, superando la linea di centrocampo, mantenendo però una scaglionatura, ovvero uno dei due centrali di difesa alternandosi rimane più arretrato in marcatura preventiva.
Il centrale di centrocampo PETRICCIONE si abbassa spesso a formazione romboidale in appoggio al portiere MICAI, il quale preferisce lanciarla lunga verso l’attaccante FLORO FLORES che fa da sponda per i propri compagni.
In fase di sviluppo vengono sfruttati i piedi di TELLO e di PETRICCIONE per impostare tramite cambi di gioco, lanci o tagli per gli attaccanti laterali IMPROTA e GALANO o direttamente per l’attaccante di turno tra FLORO FLORES e NENE. In questa zona di campo inoltre cercano scambi veloci e corti con lo scopo di trovare spazi utili per potersi rendere pericolosi, arrivando al limite dell’area (zona di rifinitura) cercando poi di battere a rete con un tiro o filtrare in mezzo all’area di difesa con un passante/taglio.
Molto sfruttate sono le vie laterali con l’accentramento del pallone per i trequartisti che lo giocano poi per battere a rete o servire direttamente le punte di riferimento.
Fondamentale la fantasia di BRIENZA a fare la differenza, facendo assumere alla squadra un atteggiamento molto offensivo, permettendo di creare spazi utili per rendersi pericoloso potendo battere a rete o servire assist ai compagni.
FASE DI NON POSSESSO
Durante la fase difensiva la squadra risulta essere compatta e attenta sia a centrocampo che in difesa, inoltre crea sempre superiorità numerica in zona palla inoltre quando marca la difesa del BARI risulta essere ben allineata.
Centrocampisti e attaccanti si abbassano in sostegno della difesa coprendo eventuali spazi liberi, trovandosi a difendere in 8-9 uomini contro 4-5, passando a un 4-2-3-1 (o più semplicemente 4-5-1). Utilizzando un attacco preventivo, cioè FLORO FLORES rimane sempre alto per un eventuale ripartenza.
Il recupero della palla avviene tramite anticipo sui lanci lunghi avversari o tramite ingabbiamento dell’avversario facendo sì che l’avversario butti via il pallone o lo giochi male approfittando con rapidità per partire verso la porta avversaria.
In attacco si attua un leggero pressing costringendo l’avversario a giocare lateralmente e buttare fuori la palla, quindi togliendogli campo per andare verso la propria porta.
PUNTI DI FORZA
Il Bari può vantare di giocatori come GYOMBER, CAPRADOSSI, TELLO e PETRICCIONE che vanno a costituire una difesa e un centrocampo molto ordinato e attento, dotato anche di buoni piedi, precisi nei passaggi in fase di impostazione. Inoltre può contare sul sacrificio degli attaccanti in fase difensiva come GALANO, BRIENZA e IMPROTA che si abbassano spesso per recuperare palla e ripartire riuscendo a essere pericolosi sia dal limite dell’area, creando buchi spaccando le difese avversarie, e sia per battere a rete con attacchi diretti alla porta.
MORLEO terzino fluidificante che spinge molto sulla fascia
BRIENZA giocatore che porta esperienza e sicurezza in fase di rifinitura e una mentalità offensiva
GALANO attaccante che non sbaglia quasi mai capace di rendersi pericoloso da qualsiasi posizione
PUNTI DI DEBOLEZZA
Il Bari fatica a rendersi pericoloso se manca un giocatore di esperienza e di riferimento come BRIENZA
Fattore campo, ovvero se gioca fuori casa ne incide sul rendimento dei giocatori.