INTRODUZIONE
Il Celtic Football Club, unico club scozzese ad aver sempre disputato la Scottish Premier League e, insieme all’Aberdeen, a non essere mai retrocesso, si è presentato a inizio stagione come la principale favorita di tutte le proprie competizioni nazionali, confermandosi poi vincitore delle stesse conquistando il treble scozzese(campionato, coppa nazionale e coppa di lega) senza subire sconfitte e con soli 4 pareggi nelle 47 partite disputate, mentre in Champions League si è fermato alla fase a gironi, classificandosi al 4° posto dietro Barcellona, Manchester City e Borussia Mönchengladbach.
Alla guida degli scozzesi troviamo Brendan Rodgers, alla sua prima stagione a Glasgow dopo quelle in Premier League con Swansea e Liverpool. L’allenatore nordirlandese conferma la sua predilezione per il 4-3-3, già adoperato nelle precedenti esperienze, schierando in porta l’esperto Gordon, Lustig o Gamboa, uno più fisico, l’altro più rapido, terzino di destra, il giovane Tierney o Izaguirre sulla sinistra, e alternando centralmente due tra Šimunović, Sviatchenko e Boyata, giocatori molto fisici e abili nel gioco aereo. A centrocampo troviamo centralmente Brown, bandiera del club e mediano aggressivo abile nel recupero di palla, con ai suoi lati McGregor e Armstrong, autore quest’anno di ben 17 reti, a cui subentrano spesso l’israeliano Biton e l’australiano Rogic. In attacco si sono centralmente alternati con successo l’astro nascente Dembelè e lo scozzese Griffiths, autori rispettivamente di 32 e 18 goal nell’arco della stagione, mentre lateralmente troviamo Sinclair, ala tecnica e prolifica, titolare indiscusso della fascia sinistra, e uno tra Roberts e Forrest sulla destra, entrambi giocatori molto veloci.
Sistema di gioco in fase di possesso: 2/3-2-3
In fase di possesso il sistema di gioco si mostra come un 2/3-2-3 in cui i terzini si alzano sulla linea del centrale di centrocampo Brown, pronti a occupare il posto delle ali che partono molto larghe per poi accentrarsi, specialmente Sinclair, mentre i due laterali di centrocampo Armstrong e McGregor si posizionano sulla trequarti, formando un triangolo con il mediano, in cerca del tiro dalla distanza creando densità centralmente insieme alla punta.
Sistema di gioco in fase di non possesso: 4-1-4/1
In fase di non possesso il sistema di gioco si trasforma in un 4-1-4/1 con la linea di difesa solitamente molto dritta, Brown che resta nello spazio tra questa e quella di centrocampo, le due ali che affiancano i due trequartisti formando una linea non sempre dritta, e la punta che rimane alta in attesa di una possibile ripartenza.
Fase di Possesso
In fase di possesso la squadra costruisce principalmente da dietro, affidandosi soprattutto a lanci lunghi del portiere Gordon per la punta centrale o per uno dei due centrocampisti che cercano poi di attaccare velocemente la profondità.
Se la squadra sceglie di costruire il gioco in modo organizzato e più ragionato si osservano solitamente i due difensori allargarsi al limite dell’area pronti a ricevere palla, mentre il mediano Brown si abbassa incaricandosi di ricevere il pallone per poi cercare i centrocampisti o le ali.
In seguito la squadra cerca di rifinire il gioco e arrivare alla finalizzazione principalmente in due modi:
Il primo è quello di cercare una delle ali che non cerca mai il cross dal fondo ma cerca l’attacco centrale per creare densità e appoggiare poi per l’inserimento di uno dei centrocampisti che può a quel punto tentare il tiro o sviluppare ulteriormente il gioco.
In alcuni episodi si osserva invece la punta centrale attaccare la profondità su lanci lunghi del portiere o dei difensori.
Fase di Non Possesso
In fase di non possesso la squadra non attua un pressing particolarmente alto. Il recupero del pallone è quindi affidato sostanzialmente al mediano Brown e ai difensori, che sfruttano la propria fisicità per recuperare il pallone o in alternativa il fallo per spezzare il ritmo di gioco avversario. In generale i giocatori tendono quindi più a coprire che marcare, ad eccezione di Brown che fa dell’aggressività il punto focale della sua azione difensiva.
Quando il recupero del pallone non avviene velocemente solitamente la difesa si dispone in modo ordinato all’interno dell’area, sfruttando la fisicità dei centrali sulle palle alte, con Brown in aiuto dentro l’area.
Transizione Offensiva
Nel momento in cui la squadra ritorna in possesso di palla tende solitamente a consolidare il possesso, sfruttando raramente il contropiede.
Transizione Difensiva
Nel momento in cui la squadra perde invece il possesso della palla cerca sempre di riaggredire rapidamente gli avversari con tackle aggressivi in modo da recuperare il pallone nel minor tempo possibile, ricorrendo in alternativa al fallo.
Il Celtic di Rodgers, dominatore incontrastato tra le mura scozzesi, sta quindi puntando in questo periodo ad un mercato importante che gli permetta di migliorare in campo internazionale, per puntare a quella qualificazione agli ottavi di Champions League che manca dal 2012-2013, obiettivo che potrà essere raggiunto cercando di migliorare le basi di gioco gettare dall’allenatore nel suo primo anno alla guida della squadra.