Kyle Krause, il presidente del Parma, per tentare l’immediata risalita nella massima Serie del campionato italiano ha deciso di affidarsi ad Enzo Maresca.
Il giovane tecnico arriva a Parma dopo la bellissima esperienza alla guida della squadra U23 del Manchester City, conclusa con la vittoria del campionato.
Il tecnico italiano potrà contare su una campagna acquisti davvero importante per la categoria, con un bel mix tra giocatori di esperienza come Gianluigi Buffon, Danilo e Franco Vàzquez e giocatori meno esperti come Felix Correia, Cobbaut e Juric.
Uno dei dogmi di Maresca è sempre stato il giro palla e la costruzione dal basso e in queste prime giornate si è subito notato come la formazione gialloblu cerchi di mettere in pratica le idee del mister.
SISTEMA DI GIOCO BASE : 1-4-3-3
SISTEMA DI GIOCO IN COSTRUZIONE : 1-3-2-2/2-1
SISTEMA DI GIOCO IN FDNP : 1-4-1-4-1
Fase di Possesso
COSTRUZIONE – Il Parma in fase di costruzione si dispone con una sorta di difesa a 3, con il terzino sinistro Del Prato che resta bloccato e il terzino destro Sohm che entra dentro al campo praticamente in linea con il regista Schiattarella, diventando quasi una sorta di mezzala.
I due centrali difensivi Danilo e Cobbaut restano invece in posizione centrale.
È il regista Schiattarella ad abbassarsi e ricevere palla per far ripartire l’azione nella maggior parte dei casi.

RIFINITURA – Il centrocampo è solitamente composto da un regista (Schiattarella) che occupa la posizione centrale del campo, con il compito di fare ripartire l’azione.
Le due mezzali sono Jurić e l’ex Palermo Franco Vazquez.
Ed è proprio dai piedi del fantasista, ora indietreggiato a metà campo, che passano la maggior parte delle azioni pericolose dei gialloblu.
Mentre l’altra mezzala Juric, invece si inserisce spesso dando ampiezza e profondità, soprattutto durante la ricezione palla dell’esterno offensivo Felix Correia.

FINALIZZAZIONE – In fase di finalizzazione le soluzioni di gioco variano in base agli interpreti.
Maresca in questo inizio di stagione ha spesso mischiato le carte, soprattutto grazie all’ottima rosa a disposizione.
Se Brunetta e Tutino, hanno caratteristiche di gioco simili, non essendo delle vere e proprie prime punte, non si può dire la stessa cosa su Roberto Inglese.
Quando c’è in campo il centravanti numero 45 la squadra cerca anche la profondità, soprattutto con le palle filtranti di Vazquez, mentre quando al centro dell’attacco sono presenti Brunetta o Tutino l’obiettivo è quello di far staccare l’attaccante per far uscire uno dei due centrali e liberare lo spazio per un inserimento.
TRANSIZIONE POSITIVA – Una volta recuperata palla, la squadra di Maresca, tende a consolidare il possesso e cercare la soluzione migliore, possibilmente con la palla tra i piedi di Vazquez.
Il quale tende a servire o i due esterni offensivi o l’attaccante centrale venuto incontro.
FASE DI NON POSSESSO : 1-4-1-4-1
La squadra di Maresca in fase di non possesso è solita schierarsi con la linea di quattro difensori, con i due terzini stretti.
Il regista Schiattarella a fare da schermo davanti alla difesa e le due mezzali insieme ai due esterni offensivi a formare una linea a 4, lasciando in avanti l’attaccante centrale.

PRESSING – Il tecnico italiano chiede un pressing sull’uomo, solitamente i primi ad uscire, oltre all’attaccante centrale, sono i due esterni offensivi quando il loro avversario di riferimento si abbassa per ricevere palla dalla difesa.
La squadra resta comunque sempre molto compatta.
COMPATTEZZA – Come detto la squadra di Maresca è molto compatta, questa caratteristica permette ai gialloblu di non farsi sorprendere dai lanci lunghi degli avversari, soprattutto in situazione di contropiede.
Inoltre la presenza di Schiattarella è una soluzione in più per dare maggiore compattezza e fare da raccordo tra la difesa e il centrocampo.
TRANSIZIONE DIFENSIVA – Una volta persa palla il Parma cerca immediatamente di riposizionarsi in campo, con ogni giocatore nella propria posizione, cercando di coprire al meglio gli spazi, soprattutto in fase difensiva.
I giocatori chiamati al primo pressing solitamente sono i tre giocatori offensivi.
PRO:
- Alto tasso tecnico
- Possesso palla importante
- Capacità di contenere la squadra avversaria
- Costruzione dal basso e gioco di posizione
- Molte occasioni per poter segnare
- Forza nei duelli offensivi
PUNTI DI DEBOLEZZA :
- Linea difensiva in alcune occasioni troppo alta
- Scarsa fisicità del centrocampo
- Costruzione del gioco a tratti prevedibile
- Discontinuità nei 90’