La nazionale di calcio del PERU’, guidata dall’argentino Ricardo Gareca dal 2015, è riuscita a qualificarsi ai mondiali di RUSSIA 2018, la cui ultima volta risale al mondiale di Spagna del 1982, con scarsi risultati, eliminata alla fase a gironi, avendo pareggiato due partite su tre e persa una, con due goal fatti e ben sei subiti.
Il Perù l’anno prossimo sarà un nazionale rivelazione, qualificatosi come 5^ con 26 punti dietro a BRASILE, URUGUAY, ARGENTINA e COLOMBIA con 7 partite vinte, 5 pareggiate e 6 perse con 27 goal all’attivo e 26 al passivo, salta subito all’occhio l’anello più debole della squadra ovvero la difesa.
FORMAZIONE
Modulo di base utilizzato è un 4-2-3-1.
FASE DI POSSESSO
I centrali di difesa e i terzini giocano alti e larghi per dare ampiezza e questi ultimi salgono sulla linea degli attaccanti laterali partecipando e impostando le manovre di attacco, cambiando spesso gioco da una parte all’altra del campo, provando assist in mezzo all’area o attaccando direttamente la porta con tiri da fuori area.
La costruzione dal basso parte appunto dai difensori laterali, TRAUCO e ADVINCULA. I DUE comunicano spesso tramite cambi di gioco e grazie alla loro velocità arrivano subito in zona di rifinitura. TRAUCO riceve spesso palla da ADVINCULA tramite cambio di gioco e prova il cross per i compagni.
Il terzino di destra ADVINCULA è un vero e proprio trascinatore e cavallo da corsa, spinge fino al fondo campo, cerca triangolazioni, soprattutto con l’attaccante di fascia POLO provando poi a trovare il cross per i compagni. Cambia spesso gioco per TRAUCO o per CUEVA, inoltre in zona di rifinitura scambia molto con i compagni provando il tiro da fuori area.
Sia in zona di sviluppo che di rifinitura i giocatori sono disposti geometricamente in modo tale che ogni portatore di palla abbia sempre almeno 2 o 3 scarichi o appoggi liberi per far girare la palla e quindi creare pericoli agli avversari.
In zona di rifinitura fraseggiano molto con lo scopo di aprire la difesa avversaria infatti con un buon giro palla arrivano facilmente alla conclusione, i terzini sono alti, sulla linea degli attaccanti di fascia.
CUEVA, in questa zona si piega sul lato sinistro del campo scambiandosi con FARFAN, facendo da sponda per quest’ultimo.
FASE DI NON POSSESSO
La squadra si accorcia e gli attaccanti si abbassano a centrocampo, ma l’attaccante di punta RUIDIAZ resta alto per eventuali ripartenze in contropiede.
Quando si sta subendo un attacco avversario, si cerca sempre di spostare le azioni avversarie verso la parte esterna del campo, mettendo la palla in out.
La fase difensiva è la parte più difficile della squadra, spesso in ritardo e costretta a rincorrere persino grazie all’aiuto degli attaccanti.
Nelle transizioni negative, ovvero quando la squadra perde palla cerca subito la riconquista di quest’ultima con aggressioni, raddoppi di marcature e tackles sugli avversari spezzando il gioco, facendo tornare i propri compagni in copertura e marcatura.
Nelle transizioni positive, il recupero palla avviene o aggredendo il portatore, o tramite anticipo a centrocampo dopo una verticalizzazione avversaria. Si cercano le giocate sulle vie laterali e con una buona circolazione della palla si arriva in area avversaria provando la giocata nel mezzo oppure si prova la verticalizzazione.
PUNTI DI FORZA
Sicuramente la velocità di ADVINCULA, TRAUCO e CUEVA sono i punti di maggior forza in questa squadra che danno spinta e potenza offrendo quindi un bel gioco in fase offensiva fatto di scambi, cambi di gioco, verticalizzazioni e fantasia, ma da sottolineare anche l’importanza della presenza di FARFAN giocatore oltre i 3o anni che porta esperienza e sacrificio per i propri compagni il che vuol dire sicurezza in ogni parte del campo.
L’attacco quindi risulta essere un punto di forza in quanto durante tutta la fase di qualificazione ai Mondiali di Russia 2018 hanno totalizzato ben 27 reti arrivando terzi come miglior attacco, dietro a Brasile (41) e Uruguay (32).
PUNTI DI DEBOLEZZA
Punti di debolezza riguardano la difesa poco attenta e in ritardo in marcatura e copertura, infatti durante tutta la fase di qualificazione per il Mondiale di Russia 2018 hanno incassato ben 26 reti risultando essere la peggiore delle 5 squadre che si sono qualificate ai mondiali di calcio di Russia 2018; anche in attacco vi sono dei punti deboli e riguardano le capacità aeree dei giocatori, si cerca spesso il cross nel mezzo senza avere dei veri e propri saltatori, infatti spesso i cross finiscono o fra le braccia del portiere o in fondo al campo o smanacciate via dalla difesa avversaria.